Cosa ci vuole dire il nostro corpo quando stiamo male?
"Esiste, nelle persone, un'abitudine che viene stigmatizzata anche da parte della classe medica e non solo dagli operatori della medicina naturale, ed è la seguente: l'abuso dei farmaci. Si tratta di una piaga contemporanea, che origina dal fatto che le persone non vogliono fare i conti con la sofferenza, ma sbarazzarsene il prima possibile, senza attribuirle un senso e senza valutare quelle che possono essere le cause di quel malessere. Nel tempo ecco che cosa accade: il corpo si abitua all'antidolorifico e finisce con il richiederne dosi sempre maggiori, anche perchè il dolore passa solo per poche ore e poi si ripresenta, ormai cronicizzato. Sarebbe, invece, importante, una volta accusato un fastidio, cercare di capire quando si presenta, in quali occasioni, che cosa ci "chiede" di fare, qual è la manovra o la strategia che ne allevia l'intensità, senza però ricorrere al farmaco. Questa piccola rivoluzione delle abitudine quotidiane nella gestione dei piccoli fastidi ci aiuterebbe a comprendere che staremmo molto meglio se imparassimo a ritagliare del tempo per noi stessi e per il nostro benessere."